Con la realizzazione di centri cantonali e comunali per l'integrazione è venuta a crearsi negli ultimi anni una solida rete a favore di attività professionali incentrate sull'integrazione. È in atto, infatti, un profondo processo d'integrazione reciproca, in cui ampie fasce della popolazione, con o senza un passato migratorio, svolgono determinate attività nel campo dell'integrazione. In molte zone della Svizzera i volontari si impegnano a favore di una coesistenza interculturale di alta qualità. Il programma contakt-citoyenneté ha lo scopo di continuare ad alimentare tale cultura attiva dell'integrazione con nuovi impulsi. Vengono pertanto messi a disposizione finanziamenti dell'ammontare di 320'000 franchi per un periodo di 2 anni, grazie ai quali è possibile realizzare molte attività svolte su base volontaria a favore di giovani, anziani, madri o famiglie in tutta la Svizzera, come ad esempio un piccolo angolo multilingue all'interno della biblioteca, la gestione comune di un giardino, l'accompagnamento di persone anziane a fare la spesa, una borsa per lo scambio di servizi o un programma di mentoring per bambini figli di immigrati.
Molto più di un mero aiuto finanziario
contakt-citoyenneté va, tuttavia, ben oltre l'aspetto finanziario. Gli esperti nei centri di competenza dedicati all'integrazione offrono consulenza e assistenza personalizzate ai gruppi progettuali nella realizzazione delle loro idee. In questo modo, gli esperti possono combinare le loro competenze tecniche con le conoscenze e le esperienze della popolazione. Nascono così reti che rappresentano la base per i progetti futuri. «Questa collaborazione tra pubblico e privato offre la grande opportunità di unire le sinergie e di intraprendere nuovi percorsi nell'ambito delle attività legate all'integrazione», dichiara Francis Matthey, presidente della CFM. Hedy Graber, responsabile della Direzione Affari culturali e sociali della Federazione delle Cooperative Migros, illustra l'impegno del Percento culturale Migros affermando: «Nella nostra funzione di promotore privato impieghiamo diversi canali di accesso per svolgere le nostre attività nel campo dell'immigrazione. Ci consideriamo come una sorta di anello di giunzione tra le istituzioni, la popolazione e l'economia.»
Le persone, le associazioni o i gruppi interessati possono presentare le loro idee per i progetti entro il 15 marzo 2012 all'indirizzo www.contakt-citoyennete.ch. La selezione avverrà a maggio 2012 e i progetti vincitori verranno resi noti a giugno 2012.
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Ultima modifica 05.12.2011